Con questo articolo, Russia Insider ci guida nel risultato delle recenti elezioni amministrative ucraine: ne emerge la conferma che l’Ucraina, divisa di fatto in due, è ormai uno stato fallito, distrutto dall’estremismo supportato da Stati Uniti ed alleati...
Come ricorda tristemente il Pedante, mentre l’occidente spende la sua lacrimuccia sulle vittime del nazismo, non soltanto ignora, ma appoggia il regime di Kiev, sostenuto anche da elementi apertamente neonazisti. Grazie al DailyMail apprendiamo che uno di questi...
Dal sito di Telesurtv un interessante articolo illumina (ahinoi di una livida luce) il quadro della nuova forma di colonialismo che si sta attuando in Europa, i cui esempi più macroscopici sono la Grecia e l’Ucraina, ma che prende piede via via in tutti i...
Su Zerohedge un nuovo articolo sullo scontro in Ucraina tra Settore Destro (Pravyi Sektor) e il governo, di cui avevamo parlato qualche settimana fa. L’autore Justin Raimondo evidenzia come le milizie di estrema destra ed apertamente neonaziste che adesso si...
Oscurata dalla crisi greca, l’Ucraina spaccata dalla guerra civile sta vivendo un ulteriore scontro nel campo governativo, quello tra Pravyi Sektor e il governo insediato, entrambi componenti fondamentali del movimento che ha guidato le proteste di Maidan....
Russia Insider propone una riflessione su una scandalosa immagine recentemente circolata sui social media. Un testo scolastico olandese ritrae la Russia come un mostro, la cui vittima Ucraina viene soccorsa dalla pietosa Europa. Si tratta di propaganda di bassissimo...
Lo storico investigativo Zuesse, sulla piattaforma countercurrents, individua i responsabili dell’attuale – drammatica – situazione dell’Ucraina. Gli USA con l’appoggio dell’Unione Europea hanno rovesciato un governo democraticamente eletto e installato...
Dal suo sito The Truth Speaker, il giornalista Graham Philips delinea il triste bilancio della rivoluzione “Maidan” avvenuta in Ucraina. Quella che i media occidentali hanno presentato come una rivoluzione di studenti contro un governo corrotto, è stata in...
Russia Today elenca una serie di omicidi e suicidi che negli ultimi mesi hanno colpito funzionari e politici ucraini legati all’ex governo filo-russo di Yanukovich, e che fanno sorgere il fondato sospetto che in Ucraina sia in corso un’eliminazione...
In un’intervista alla CBC (l’emittente pubblica canadese), il Viceministro degli Esteri ucraino chiede al Canada (e all’Occidente in genere) armi, addestramento e sostegno militare in favore dell’Ucraina per una possibile guerra su vasta scala...
Il New York Times ha mandato dei giornalisti tra gli insorti dell’Ucraina dell’est e ha dovuto scoprire che la propaganda mandata viralmente da tutti i media secondo il “pensiero unico” ufficiale di Washington non risulta confermata:...
Il centro ricerche sulla globalizzazione, Global Research, riprende le affermazioni del politologo George Friedman, fondatore e amministratore di Stratfor, che ammette chiaramente il coinvolgimento degli USA nel colpo di stato in Ucraina. Il colpo di stato sarebbe...
Un articolo apparso sul News Strait Times, storica testata giornalistica della Malesia pubblicata in lingua inglese, diffonde la ricostruzione della tragedia MH17 che addossa la reponsabilità alle forze governative Ucraine di Haris Hussain – 7 agosto 2014 KUALA...
Riportiamo qui l’articolo del The Independent – già segnalato da L’AntiDiplomatico – sui negoziati in corso tra Russia e Germania per risolvere la crisi Ucraina: all’Ucraina la garanzia della sicurezza energetica, alla Russia il controllo...
Contrariamente a quanto sostengono gli aggressori, gli attacchi aerei di Stati Uniti, Francia e Gran Bretagna contro la Siria sono stati lanciati in aperta violazione del diritto internazionale e della Carta delle Nazioni Unite.
La Corea del Nord ha più volte affermato di temere un’invasione da parte degli Usa in caso di rinuncia al programma nucleare, come accaduto al leader libico Gheddafi. Ora, l’attacco alla Siria non può che confermare questo timore e ostacolare la denuclearizzazione.
L’occidente si appresta a cominciare una “guerra umanitaria” in Siria, come fece Hitler quando, dichiarando la sua “guerra umanitaria” alla Polonia, diede il via alla Seconda Guerra Mondiale.
Nel silenzio generale, gli Usa stanno attuando una profonda modifica della propria strategia militare, passando dalla lotta al terrorismo al contenimento attivo delle due superpotenze concorrenti, Russia e Cina, in una pericolosa riedizione della Guerra Fredda.
La riaccensione della guerra in Siria. Le continue accuse di cyber-attacchi e di ingerenza nella politica dei paesi occidentali. E ora il caso Skripal: non passa giorno senza che gli USA minaccino la Russia. Che sembra troppo indulgente. Roberts torna a parlare di WW3.
1990-1991: mentre i leader occidentali, per ottenere la riunificazione della Germania, rassicurano Gorbachev che la NATO non si espanderà ad Est, il Dipartimento di Stato USA intende mantenere la “porta socchiusa” allo scenario. 20 anni più tardi, sappiamo com’è andata.
Il Deep State americano con il Russiagate ha neutralizzato la possibilità che Trump normalizzasse le relazioni con la Russia, e di fake news in fake news sta riedificando l’ostilità geopolitica contro la Russia in una nuova, irresponsabile e sconsiderata Guerra Fredda.
Sistema industriale spezzato in due, borghesia debole e divisa, regime immobile. In prossimità del suo centenario, una analisi delle circostanze economiche e politiche che hanno reso la rivoluzione russa del 1917 possibile, o addirittura inevitabile.
Anche negli USA, la lotta alle fake news si rivela per quello che è: una campagna maccartista contro punti di vista e media alternativi. Sostenuta indistintamente da liberal e conservatori, in un filo rosso che va dall’amministrazione Bush a Obama a Trump.
Gli USA sono ormai ridotti a un simulacro di democrazia, dove la classe dominante decide tutto e aumenta la sua ricchezza, la classe media viene schiacciata verso la miseria, e il resto del mondo (l’Africa in particolare) è trattato come una colonia da spolpare.
La classifica globale della crescita del PIL tra 2000 e 2016 in quasi tutti gli Stati del mondo fatta da The Sounding Line vede l’Italia in una posizione desolante, agli ultimissimi posti. È andata peggio soltanto in Yemen, Zimbabwe e Grecia.
Pare che nel mondo sia possibile essere un’economia più piccola di quella italiana, permettersi una propria moneta, crescere a ritmi del 3,9 per cento, fare politiche demografiche attive e addirittura abbassare l’età pensionabile.
Ripercorriamo la parabola che negli ultimi anni ha messo fine al mito dell’onestà tedesca. Gli scandali che hanno colpito tutti i maggiori business del paese e sui quali le autorità di Berlino hanno sempre chiuso un occhio.
Estratto di un’eccezionale intervista a tre noti intellettuali, Eley, Paggi e Streeck, sul processo politico che da Maastricht ha travolto le basi della socialdemocrazia europea del dopoguerra, e sulle cause profonde della odierna crisi di rigetto
Il ritratto del grande ispiratore della politica estera americana sin dai tempi della guerra russo-afghana, le cui tecniche di destabilizzazione dei regimi sgraditi, sempre in funzione antirussa, si ripetono da decenni: la sua orrenda eredità è il terrorismo islamico.
Cina e Russia hanno gettato le basi del proprio ordine mondiale e lo stanno tenacemente costruendo, con una peculiare suddivisione dei compiti: Mosca si occupa della sicurezza e Pechino dell’integrazione economica.
Ecco la seconda parte della lunga e approfondita inchiesta investigativa in cinque puntate sulle più famose organizzazioni non governative, la maggior parte delle quali sono finanziate dal grande capitale in quanto utilissimi strumenti all’interno...
Dal blog dell’economista Domenico Mario Nuti, riportiamo questa analisi del voto olandese di Michael Ellman, docente dell’Università di Amsterdam. Secondo Ellman, le elezioni nei Paesi Bassi sono state una vittoria della politica mainstream, ma per...
Jacques Sapir su Russeurope denuncia lo stile orwelliano del “Decodex”, un particolare motore di ricerca recentemente lanciato dal sito del quotidiano francese Le Monde, che pretende di indicare ai lettori quali siti di informazione sono affidabili e...
Zero Hedge riporta un articolo di The Saker, un blog di un analista militare americano di alto livello, tradotto da volontari in molte lingue e molto seguito soprattutto durante la crisi in Ucraina, in cui si commentano le proteste anti-Trump in corso negli USA...
Dal sito The Automatic Earth un commento tra il serio e il faceto mette in ridicolo il palpabile imbarazzo che serpeggia tra i leader della UE, i quali dopo essersi accodati all’unisono ai grandi media nella denigrazione del candidato alla Presidenza USA,...
Mentre infuriano le polemiche per le (del tutto presunte) interferenze russe nelle elezioni presidenziali americane, Vocativ commenta una recente ricerca in cui si contano almeno 81 casi di interventi americani in 45 paesi, dal dopoguerra ad oggi, volti...
L’Express ci rivela che, mentre ad ogni consultazione elettorale i cittadini europei bocciano i candidati che appoggiano la Ue e le sue politiche, Juncker non si lascia scappare occasione per tentare di ampliare il proprio dominio ed estendere i confini Ue verso le...
Ancora da Flassbeck Economics una bellissima analisi progressista del risultato elettorale USA. Mentre l’establishment del partito democratico si affanna a scaricare sulla popolazione la colpa del fallimento e a ribadire la propria superiorità morale, l’autore ne...
Dal blog Russeurope i commenti a caldo dell’economista francese Jacques Sapir sulla vittoria di Donald Trump alle elezioni americane e le sue conseguenze per gli Stati Uniti e il mondo. Una rivolta delle classi popolari contro le élite e una lezione di realtà...
Dal Boston Globe, un interessante articolo dell’economista Jeffrey Sachs sui costi dell’imperialismo americano, che ha ormai più di un secolo di storia. Le spese militari americane per le guerre in Medio Oriente hanno raggiunto l’incredibile cifra di...
Un bellissimo excursus storico di Counterpunch mette in risalto le gravi responsabilità dei media nei confronti delle più grandi tragedie. Le guerre e le oppressioni più grandi non sarebbero state possibili senza la colpevole collaborazione di stampa, radio e/o...
Da Foreign Affairs, una lunga intervista a Marine Le Pen, principale candidata alla presidenza francese nel 2017, nella quale la leader del Fronte Nazionale ribadisce la sua visione economica e sociale per la Francia, incentrata sul ritorno alla completa sovranità...
Sul sito d’informazione The Unz, un interessante articolo dell’analista The Saker evidenzia l’improvvisa escalation tra Russia e USA in Siria: dalle esplicite minacce del portavoce del Dipartimento di Stato USA alle truppe russe allo spiegamento di...
Il lato positivo della crisi dell’UE di Jakub Grygiel, settembre 2016 Foreign Affairs dichiara apertamente che l’Unione europea – debole, inconcludente e impopolare – non è più strategicamente interessante per gli Stati Uniti. In passato...
Counterpunch commenta un recente articolo di Zbigniew Brzezinski, noto politologo e geostratega americano, consigliere sotto diverse amministrazioni, famoso per aver teorizzato nel 1997 la strategia (successivamente adottata) per consolidare la supremazia...
Un articolo sul Financial Times sfata il mito dell’Europa che ha ci portato la pace. L’idea alla base del mito è che lo scambio commerciale renda sconvenienti, e dunque impedisca, i conflitti. Lo stesso mito, spiega l’autore, è in voga da secoli, e...
La NATO, dopo aver garantito la pace in Europa per 70 anni, sta rapidamente diventando il principale pericolo per gli europei, che rischiano di essere trascinati in una guerra contro la Russia. Lo dimostrano gli eventi dell’ultimo mese: dal ministro degli Esteri...
Dal suo blog Blitzkrieg, M. Krieger critica la politica estera del candidato alla presidenza americana Hillary Clinton. Come politico di spicco e poi Segretario di Stato, la Clinton si è distinta per schierarsi sempre dalla parte sbagliata dei conflitti, e per...
Paul Craig Roberts, ex assistente segretario del tesoro USA e Associate Editor del Wall Street Journal, scrive un articolo di denuncia sul trattamento riservato alla Grecia dalla Germania e dalle istituzioni europee. Con la complicità del governo-fantoccio di Syriza,...
Il sito Free Thought Project riporta un articolo sui legami di Hillary Clinton con l’attacco chimico al gas sarin a Ghouta, in Siria, nel 2013. Dalle relazioni tra USA e Siria (ne avevamo parlato qui), al ruolo della Clinton nella politica estera USA e...
Un interessante articolo di Sputnik collega i recenti – e sospetti – Panama Papers con il miliardario americano G. Soros. Pare evidente che le “liste di proscrizione” fatte circolare sui media siano state accuratamente filtrate, in modo da smascherare solo i...
Craig Roberts, ex funzionario del governo Reagan ma ora feroce critico della deriva oligarchica del capitalismo americano, riassume la sua accusa ad un sistema votato esclusivamente ad accentrare ricchezze finanziarie in modo parassitario, costruite sullo...
L’articolo di Zero Hedge commenta il voto in Olanda per ratificare l’accordo Ue-Ucraina ancora ai primi exit poll, che già davano per raggiunto il numero minimo dei votanti e il risultato contrario al governo. Il voto appare come un test sulla forza...
La questione dei rifugiati appare sempre più esplosiva, l’accordo con la Turchia è giudicato improponibile. Dalle colonne del Financial Times Wolfgang Münchau, direttore di Eurointelligence e da sempre euroscettico/possibilista, si indigna per questo...
Il sito anglo-americano capx pubblica un’interessante elenco sui falsi miti dell’opinione pubblica americana riguardo l’Unione Europea. Oltreoceano come in Europa, è siderale la distanza tra la propaganda che vorrebbe dipingere come eccellente tutto quello che...
Nel suo editoriale di inizio anno sul Financial Times (che titola “La molteplicità delle crisi in Europa non è casuale“) Wolfgang Münchau sostiene che le tante contraddizioni e crisi che attraversano l’Europa sono tutte frutto della stessa causa:...
Su Zero Hedge, Alastair Crooke, diplomatico britannico, parla apertamente di nuova Guerra Fredda tra USA e Russia. Guerra Fredda voluta dagli USA, che non intendono riconoscere alla Russia alcun ruolo geopolitico diverso da quello di vassallo, e che è molto più...
Crisi dei migranti, sanzioni alla Russia, Nord Stream II, Libia…secondo Stratfor, società statunitense di studi strategici, si stanno moltiplicando i dossier geo-strategici, in gran parte legati alla Russia, che creano tensioni tra Italia e Unione...
Come riporta il sito USA Business Insider, gli stessi governanti dell’UE si rendono conto che l’Unione somiglia sempre di più all’Impero Romano al tempo della sua decadenza: una potenza che ha esaurito la sua spinta espansionistica, assediata dall’esterno da...
Zerohedge riporta un breve riassunto di tutte le crisi attualmente in corso in Europa. Scorrendola non si può non essere d’accordo con Tyler Durden quando afferma che oramai nel vecchio continente regna il caos e che la crisi dei migranti possa essere...
Il World Socialist WebSite riferisce sulle recenti udienze che si sono svolte al Parlamento americano riguardo le modalità di condurre una guerra mondiale. La cosa più allarmante è che tanto gli esperti militari quanto i politici -siano essi democratici o...
Si apre un nuovo fronte nella crisi dell’eurozona: anche la Moldavia volta le spalle ai partiti pro-UE. Mentre la UE è spesso – come in Ucraina – spacciata per un rimedio contro la corruzione, la realtà è esattamente opposta: l’ex primo ministro...
CounterPunch pubblica un articolo al vetriolo contro Barack Obama, il minaccioso (perché in fondo minacciato) presidente americano, che tuona contro tutti i paesi che non si conformano all’unica visione del mondo consentita: quella statunitense, cioè tutti...
Ancora a proposito della Grecia in svendita: il veloce crollo del mercato immobiliare, favorito da una tassazione insostenibile, fa sì che quello che era l’investimento tradizionale delle famiglie rischia di diventare una trappola da cui fuggire e una...
Nel suo Free Lunch sul Financial Times, Martin Sandbu commenta la serie di articoli pubblicati dal giornale inglese sul “Nuovo Mondo del Lavoro”. Se la propaganda sottolinea la romantica libertà del lavoro freelance, la realtà, soprattutto in Europa,...
una volta Come riporta Russia Insider, il governo russo ha formalmente smentito Tsipras: non è vero che la dracma non è stata reintrodotta per un mancato appoggio esterno. Anche analizzando le notizie a disposizione non era difficile arrivare alla stessa conclusione....
Foreign Policy riporta di un nuovo studio che ha alimentato il dibattito sulla povertà e sulla crescita delle disuguaglianze nel paese che appare come il maggior beneficiario dell’unione monetaria. In realtà, come riconosciuto dallo stesso Der Spiegel, il...
Il World Socialist WebSite descrive le pericolose manovre militari della NATO nel baltico e nell’Europa dell’est per ciò che sono: uno spregiudicato tentativo degli USA di accerchiare e minacciare la Russia per strapparle le sue tradizionali aree di...
Il New York Times racconta come la Finlandia—un tempo uno dei più aggressivi falchi, assieme alla Germania, nel pretendere la rigidità fiscale per i paesi del sud dell’eurozona—, sia ora in grave difficoltà. Nuovamente in recessione, l’economia...
A tre anni dalla sua elezione, Jacques Sapir traccia un’analisi impietosa del mandato di François Hollande. A monte della crisi economica che sta distruggendo l’industria e la società francese ci sono le scelte del presidente della repubblica,...
Vox.com offre una prospettiva critica da parte statunitense sul TTIP, il famigerato trattato di libero scambio transatlantico che si sta concludendo a porte chiuse nella pressoché totale esclusione del dibattito politico. Curiosamente gli stessi sostenitori del TTIP...
Un report di Zero Hedge sulle voci di un imminente accordo della Grecia con Putin, che ad un prezzo irrisorio assesterebbe un colpo forse definitivo all’Eurozona al collasso e alla geopolitica americana delle sanzioni. L’avvicinamento tra Grecia e Russia...
Elliott Morss, esperto di commercio e finanza dei paesi in via di sviluppo, analizza la situazione dei paesi più in gravi difficoltà economiche nel mondo. Ed arriva a un’ovvia conclusione: stanno peggio i paesi che non dispongono di una propria valuta, e in...
Come riporta Zerohedge, una Grecia messa alle corde dai creditori europei potrebbe rivolgersi alla Russia per avere sostegno finanziario. L’operazione sarebbe molto conveniente per Mosca: aumenterebbe la sua influenza in Europa a un prezzo irrisorio, visto che i...
Riceviamo, e volentieri pubblichiamo, la traduzione di un articolo del giornale online The Truth Speaker sulle milizie naziste impiegate in Ucraina nella regione del Donbass, e sulla collusione dei media occidentali, che non potendo tacere l’evidenza, cercano...
Jacques Sapir mostra come l’economia russa stia assorbendo l’impatto delle sanzioni e della crisi del tasso di cambio del rublo, tanto che Bloomberg in un recente articolo la presenta come una terra di opportunità per gli investitori. di Jacques...
Un lungo coraggioso articolo del settimanale tedesco Der Spiegel affronta il tema del passato nazista della Germania e dei sempre più aperti riferimenti al ritorno di un quarto Reich. Dopo una rassegna del dibattito nei vari paesi europei (Italia inclusa), lo...
John Wight su CounterPunch denuncia l’ipocrisia e il doppiopesismo dell’Occidente a guida USA (col codazzo della Gran Bretagna), che si permette di calpestare autonomia e diritti degli altri popoli in un modo che a nessun altro sarebbe consentito. Il mondo...
Dal sito dell’istituto Bruegel, riportiamo questo articolo in cui viene mostrata la mancata convergenza (o addirittura la divergenza) di metà dei paesi ex comunisti verso il reddito pro capite dei paesi dell’Europa occidentale, a 25 anni dal crollo del...
Le voci che chiedono lo smantellamento dell’euro si levano sempre più alte: il quotidiano francese Le Monde pubblica un lungo articolo in cui Wolfgang Streeck, sociologo e professore di economia presso l’Università di Colonia, spiega che, se si vuole...
Le Figaro intervista Jacques Sapir sulle crisi che attraversano l’Europa, dalla Grecia all’Ucraina: per il professore francese queste crisi testimoniano il fallimento di questo modello di Unione europea. di Alexandre Devecchio, 12 febbraio 2015, Dopo...
Sul suo blog Russeurope, il prof. Sapir commenta l’accordo faticosamente raggiunto a Minsk tra la Russia, l’Ucraina e gli esponenti europei (quelli che contano, ovviamente): è una vittoria per gli insorti, e per la Russia, e anche se resta il dubbio se si...
Un commento di Jacques Sapir sugli sforzi diplomatici di Merkel e Hollande in mezzo ai “venti di guerra” che spirano sempre più forti. Sarebbe necessaria una chiara presa di distanza da una politica americana così palesemente contraria agli interessi...
Secondo Zero Hedge la Grecia, col nuovo governo, sta finalmente dando segnali di agire nel proprio interesse, anche in un ambito che finora non si era tenuto in considerazione: la Grecia potrebbe esercitare il suo potere di veto sulle sanzioni alla Russia, o almeno...
Il Financial Times si occupa della situazione italiana ribadendo con pervicacia tutti i luoghi comuni che attibuiscono le cause del declino italiano a una endemica debolezza del nostro paese, e confidando negli effetti salvifici delle “riforme epocali” di cui Renzi...
Il New York Observer riporta di un’intervista di Handelsblatt a Andrei Kostin, uomo di fiducia di Putin, in cui si dice chiaramente che le sanzioni economiche sono solo una nuova forma di guerra non convenzionale che provoca gravissimi danni senza sparare un...
Riportiamo l’articolo del Wall Street Journal con i grafici e le previsioni del FMI sulla crescita esponenziale del debito italiano. Se teniamo presente che il FMI ha sempre sottovalutato i danni delle terribili politiche che raccomanda e che i governi...
Un articolo apparso sul quotidiano tedesco conservatore Die Welt guarda con occhio disincantato al regno dell’euro-sogno che si sta frantumando e denuncia come l’economia italiana ancorata al marco si trovi in una unione distruttiva e insostenibile...
Dopo la fine del sogno americano, era solo questione di tempo prima che finisse anche la fiducia nell’egemonia americana. Il ventunesimo secolo è ancora giovane, ma per gli Stati Uniti le sfide che si sono presentate (e cercate) sono state già abbastanza da...
Dal Financial Times un commento sul “sentiment” dei mercati europei, che si stanno infine risvegliando alla realtà di una ripresa economica inesistente, sulla quale anche un quantitative easing di Draghi potrebbe fare ben poco. di Jonathan...
Un articolo del Guardian ci spiega che la guerra delle sanzioni incrociate tra UE e Russia sta già mietendo vittime innocenti: si tratta degli agricoltori greci, che ora hanno un motivo in più per maledire il giorno dell’ingresso del proprio paese...
Da Handesblatt, il più importante giornale economico tedesco, un lungo e coraggioso editoriale contro i venti di guerra che soffiano dagli USA, un appello al realismo e alla pacifica convivenza tra popoli vicini, contro le ripetute violazioni del diritto...
Cristopher Granville sul Financial Times commenta le sanzioni alla Russia concordate dalla UE in collusione con gli USA: le ripercussioni andranno a colpire molti stati europei, ma l’effetto sulla Russia, alla fine, sarà quello di rinforzare la solidarietà...
Prima i ribelli siriani, adesso Hamas: ancora il Qatar il “misterioso” sponsor della guerra sostenuto dagli USA Via Zero Hedge un articolo interessante che rivela il ruolo del piccolo stato del Qatar nel conflitto in Medio Oriente, come primo finanziatore e...