A proposito di “fake news” sulla grande stampa ufficiale, il Guardian riassume una vicenda incresciosa che il celebre giornale tedesco Der Spiegel è stato costretto ad ammettere: uno dei suoi …
Il sito Infowars riprende alcune dichiarazioni di Michel Houellebecq sul continuo ridursi della gamma di opinioni che è consentito esprimere sulla stampa, in una sorta di dittatura esercitata dal politicamente corretto. …
Un gruppo di economisti, tra cui Jacques Sapir, pubblica un articolo sul blog francese “Les Crises” in cui cerca di riassumere in pochi paragrafi il grande argomento “tabù” di cui in …
Un report del Consiglio d’Europa, commentato da EU Observer, mostra come l’accesso a servizi essenziali in Grecia sia stato compromesso in modo devastante da otto anni di programmi di …
Sulla delicata e seria questione dell’obbligo vaccinale (qui una lettura consigliabile per approfondire l’argomento), il “frame” costruito dai media mette in scena due schieramenti contrapposti: quello dei fedeli alla scienza, propugnatori sia …
Riprendiamo una discussione su twitter segnalataci da Leonardo Sperduti. Il prestigioso economista Mody, rivolgendosi a giornalisti economici italiani pro-euro, li esorta ad ammettere i difetti dell’euro e il suo ruolo …
Perché l’euro è stato un fallimento? Perché una unione monetaria senza unità politica né fiscale non può che fallire, dato che lascia gli stati membri privi degli strumenti normalmente …
Proponiamo ancora un articolo di The Globalist sulla Germania. Le infrastrutture fatiscenti, l’arretratezza digitale, la carenza di investimenti pubblici e privati, e un cumulo enorme di risparmio costretto a …
Mentre la propaganda politica che domina sui media spaccia l’uscita della Grecia dai programmi di “salvataggio” come un successo e una vittoria di Tsipras, i siti più prestigiosi di informazione finanziaria …
Da Brave New Europe una recensione dell’ultimo libro di Ashoka Mody sull’eurozona. La forzatura rappresentata dall’imposizione di una moneta unica a paesi tanto diversi (con tassi di inflazione diversi, puntualizziamo) ha …
Una acuta analisi di Brett Scott su The Guardian smaschera l’apparente neutralità del passaggio ai sistemi di pagamento esclusivamente digitali, che sarebbe ingenuo vedere semplicemente come un’alternativa “più comoda” al …
Dalla rassegna stampa di Eurointelligence una importante osservazione sulla vera novità dello scenario politico europeo: l’attuale governo italiano non desta scalpore tanto per le sue posizioni politiche, sebbene divergenti e non allineate, …
Ambrose Evans Pritchard sul Telegraph commenta in un suo articolo del 28 maggio il veto del Presidente Mattarella alla nomina a Ministro dell’economia del professor Paolo Savona con la considerazione …
Wolfgang Münchau commenta sul Financial Times la nascente coalizione di governo in Italia con toni molto più realistici e pragmatici rispetto all’allarmismo che si va scatenando in queste ore sui media italiani e …
Tra gli effetti più deleteri della globalizzazione e della libera circolazione dei capitali in tutto il mondo vi è l’abbattimento del costo del lavoro dovuto alla disponibilità di enormi sacche di manodopera …
Mentre in Italia ci si affanna per la campagna elettorale e si cercano improbabili mandanti morali di gesti da psichiatria criminale, CounterPunch ci ricorda che in Grecia il governo di Syriza, …
Mentre qualcuno in Italia si autoflagella per il nostro mancato rispetto delle insensate quote-latte, gli USA pensano a introdurre una più sensata quota-automobili contro la politica commerciale aggressiva della Germania. …
Il fenomeno delle gang islamiche sta cambiando il volto delle pacifiche e ordinate società del nord Europa. In particolare la Svezia, che da anni affronta un gravissimo problema di …
Continuare a parlare della Grecia è più che mai cruciale, dopo che abbiamo letto post come questo e come questo. Ora dal blog Keep Talking Greece arriva un’altra testimonianza raggelante sulle condizioni dei lavoratori …
Dal Collettivo Aristoteles, un gruppo di giovani torinesi che si occupano di tematiche economiche e politiche, abbiamo ricevuto questa intervista, da loro realizzata, agli autori del testo “La scomparsa della …
Keep Talking Greece pubblica la lettera di un bambino greco di una scuola elementare di Patrasso, nella quale chiede a Babbo Natale molto cibo. La lettera è stata rilanciata via Facebook da un’organizzazione …
Un articolo di Bloomberg fotografa impietosamente l’esito della catastrofe economica dell’Italia nell’eurozona. In meno di dieci anni i poveri assoluti sono quasi triplicati, raggiungendo 4,7 milioni, e le persone a …
Mentre nel nostro paese qualche sciocco se la prende con gli scioperi dei dipendenti di Amazon in Italia, gli Stati Uniti ci mostrano qual è il destino di questi lavoratori: una …
Continua a crescere in Grecia il numero dei bambini a rischio di povertà, che tocca quest’anno la percentuale record del 38%, la più alta dell’eurozona e la terza nell’Unione. …
Introdotta, a parole, per combattere la disoccupazione giovanile, la liberalizzazione del mercato del lavoro (leggi: distruzione dei diritti dei lavoratori) ha portato in Grecia all’emergere prepotente di una nuova …
Da Salon, la denuncia del giornalista americano Dave Lindorff, collaboratore di una grande varietà di testate: la lotta alle fake news è un attacco a chi riporta punti di vista differenti …
In un articolo su Social Europe, gli autori di “Riconquistare lo Stato: una visione progressista della sovranità nazionale per un mondo post-neoliberale” sfatano una serie di miti che circondano il neoliberalismo …
Vincent Brousseau, sul sito di UPR, propone uno scenario suggestivo e inquietante di fine dell’euro, gestito dalla Germania. Siamo abituati a pensare che la fine dell’euro debba essere un evento …
Come riporta un articolo del Gatestone Institute, la deontologia professionale dei giornalisti è ufficialmente morta: una professione che dovrebbe battersi per l’indipendenza e la libertà di parola, non vede l’ora …
Come riporta Reuters, pare che nel mondo sia possibile essere un’economia più piccola di quella italiana, permettersi una propria moneta, crescere a ritmi del 3,9 per cento, fare politiche demografiche …