L’Istituto di ricerca per il mercato del lavoro di Norimberga riporta il costante aumento del numero dei lavoratori tedeschi costretti a svolgere più di un lavoro.
Secondo il Financial Times, la ripresa nell’eurozona è fatta soprattutto di sottoccupazione e lavori precari, specie nei paesi mediterranei. Con la domanda aggregata debole, le imprese non sono disposte a assumersi il rischio di contratti a tempo pieno e indeterminato
A dispetto dei suoi successi in campo economico, la Germania ha sempre maggiori problemi di disuguaglianza e povertà. E tuttavia Angela Merkel sembra poco intenzionata ad assumersene la responsabilità, mentre prepara i piani di battaglia per le elezioni di settembre.